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Per il momento da Venerdì 30 maggio 2025 questo Blog sarà implementato solo con notizie ecclesiali della Parrocchia.  I Post con la proposta...

Nella terza Domenica di Avvento abbiamo pregato così ....

INTRODUZIONE:

Forse spesso, o forse a volte, ci è passato per la mente il pensiero che Dio sia lontano da noi, ma sicuramente ci è capitato di pensare “Dio dove sei?”. Allora questo è proprio il tempo giusto, il tempo di attesa, per poter ritrovare fiducia e fede: Dio non è contrario alla felicità degli esseri umani, egli vuole la riuscita della nostra vita. Le gioie semplici della vita quotidiana, quelle che rallegrano il cuore come una nascita, un amore, una festa, sono momenti che danno corpo al tendere umano verso la felicità. C’è però anche una gioia più profonda, quella che nasce dal sentirsi amati da Dio e in pace con Lui: una gioia intima, che nessuna difficoltà e neppure le prove più dure possono scalfire. Questa gioia di Dio diventa forza, energia anche nella sofferenza, può rendere liberi interiormente e aiutare a costruire una vita ricca di senso.

L’esortazione con cui si apre la liturgia di oggi a “rallegrarci nel Signore che viene” è invito a guardare la nostra vita, soprattutto nei momenti difficili, con gli occhi illuminati dalla luce del Cielo. Allora la gioia che nasce dall’attesa del Regno di Dio può trasformarsi in testimonianza di accoglienza, di carità paziente, di apertura al bene in tutte le sue forme.


INTENZIONI PENITENZIALI:

  1. Signore, perdono se diamo più valore alle gioie materiali anziché alle gioie della fede - Kyrie eleison

  2. Cristo, perdonaci se ci abbandoniamo alle difficoltà senza cercare la tua luce - Kriste eleison

  3. Signore, ti chiediamo perdono se quando ci sentiamo smarriti non ti cerchiamo - Kyrie eleison


INTENZIONI DI PREGHIERA:

  1. Per il papa, i vescovi, i presbiteri e i diaconi: sostenuti dalla preghiera dell’intero popolo di Dio, siano solleciti nell’indicare la via della pace e della gioia di vivere come sorelle e fratelli in un unico Padre. Preghiamo;

  2. Spirito Santo di Dio vieni su di noi: sii balsamo che cura i cuori spezzati; sii clamore che risveglia la fiducia di chi è privo di risorse materiali e di un posto nel mondo; sii parola di chi non ha voce; preghiamo;

  3. L’11 dicembre si è celebrata la Giornata mondiale dei diritti umani istituita dopo la fine della seconda guerra mondiale. Oggi, più che mai, è indispensabile vigilare e operare affinché tutti, donne, uomini, bambini e l’ambiente in cui viviamo vengano tutelati dai fautori di guerra, dalla povertà, dallo sfruttamento e da chi usa le risorse della terra solo a proprio beneficio: preghiamo;

  4. Signore, in questo mondo smarrito che sembra credere di non avere bisogno di te, fa’ che nelle nostre comunità tutti possano camminare insieme per costruire un pezzetto del tuo Regno; preghiamo;



    ANTIFONA DI COMUNIONE

    L’Antifona di Comunione che ora pregheremo assieme, sottolinea la continuità e l’unità della celebrazione. È un versetto tratto dalle letture odierne proprio per dire che la Parola, Eucarestia e Comunione compongono un’unità inscindibile. Lo si è sottolineato anche accendendo le candele all'altare da quella dell'ambone e dal pane e il vino portati all’altare da chi ha proclamato la Parola.

    Preghiamo: 
    Dite agli smarriti di cuore: «Coraggio, non temete!
    Ecco il vostro Dio. Egli viene a salvarvi». (Cf. Is 35,4)


Il Foglietto "La Resurrezione" della III Domenica di Avvento

 



Nella festa dellìImmacolata Concezione della Beata Vergine abbiamo pregato così ...

Introduzione

Nel mosaico di origine bizantina del XII secolo, situato nel transetto sinistro della Basilica di San Marco, vi è l’Arcangelo Gabriele che appare alla Madonna mentre è intenta ad attinger acqua al pozzo, tratto dal Protovangelo di Giacomo (11, 1-3). L’acqua, il pozzo erano molto importanti, donavano vita e prosperità, pensiamo all’incontro tra Gesù e la Samaritana (Gv 4,5-42), a quello tra Giacobbe e Rachele (Gen 29, 1-11) o a quello presso il quale si conobbero Mosè e la sua futura moglie Sefora (Es 2, 15-21). Nella prima lettura e nel Vangelo di Luca ci viene ricordato che Dio prende dimora dove trova qualcuno che lo ascolta con cuore aperto e sincero, lo accoglie con umiltà e aderisce al suo progetto di amore, mentre San Paolo mette in luce la benedizione che Gesù ha posto in noi. Dio si rivela nella relazione, nell’incontro tra Dio e l’uomo e la donna, se vi sarà accoglienza piena “l'acqua che io gli darò diventerà in lui una fonte d'acqua che zampilla in vita eterna» (Gv 4,14b Nuova Diodati).

Ascolto, accoglienza, benedizione del Signore verso la nostra vita è quanto le Scritture ci invitano a meditare.

 

 

Intenzioni penitenziali

Signore Gesù, che con la tua infinita misericordia non ci hai lasciati soli, abbi pietà di noi

Kyrie, eleison

Cristo Gesù, che ci hai chiamato amici, abbi pietà di noi

Christe, eléison

Signore Gesù, che ci inviti a essere tuoi commensali al banchetto eucaristico, abbi pietà di noi

Kyrie, eleison


Canto all’Evangelo

Rallegrati, piena di grazia, il Signore è con te: tu sei benedetta tra tutte le donne (Lc 1,28)

 

Intenzioni di preghiera

Preghiamo dicendo: Immacolata, intercedi per noi

Dona la forza dello Spirito alla Chiesa, perché ti sia fedele e sia generosa, anche quando è chiamata ad attraversare difficoltà, tempi turbolenti e la porta stretta della croce, preghiamo

Immacolata, intercedi per noi

Illumina i capi di stato e di governo, riconoscano con dolore e sincerità, che la causa di molte guerre si trova nell’egoismo, nell’interesse di pochi, e nella follia di molti, preghiamo

Immacolata, intercedi per noi

Per chi è assetato di giustizia e verità, per chi lotta per la pace: il Pane di Vita nutra la loro speranza e doni loro forza, la Parola di salvezza sia luce sul loro cammino, preghiamo

Immacolata, intercedi per noi

Per tutti noi qui riuniti, per tutti i nostri fratelli e sorelle che non hanno potuto essere qui con noi, perché possiamo sempre ascoltare con sincerità di cuore la Parola di Dio e perseverare fedelmente nelle sue vie, preghiamo

Immacolata, intercedi per noi

 

Antifona di comunione

Preghiamo insieme con l’antifona di comunione che sottolinea la continuità e l’unità della celebrazione: dalla mensa della Parola alla mensa Eucaristica. 

Grandi cose di te si cantano, o Maria, perché da te è nato il sole di giustizia, Cristo, nostro Dio

ella prima Domenica di Avvento abbiamo pregato così ...

Con l’Avvento inizia il nuovo Anno Liturgico


 


L’Avvento è il tempo che prepara il Natale? O meglio: l’avvento di chi attende il cristiano? Quello di Gesù Bambino con tutto quanto ci sta attorno? No, o meglio non solo.

Saper riconoscere il Signore che viene è l’invito che ogni anno ci viene dagli Evangeli delle ultime Domeniche e dalle prime del nuovo Anno Liturgico. Ma il “veniente” del quale ci viene chiesto di ravvivare l’attesa non è Gesù Bambino, ma il Risorto che ci ha promesso che tornerà nella gloria.

Forse non ci facciamo molto caso ma in ogni Liturgia Eucaristica a un certo punto acclamiamo: “Ogni volta che mangiamo di questo pane e beviamo di questo calice, proclamiamo la tua morte e risurrezione nell’attesa della tua venuta che ci viene anche detto dal Catechismo della Chiesa Cattolica al n. 524.

Certo fra quatto settimane faremo memoria della sua incarnazione e ora viviamo in un frattempo che è la nostra storia nella quale il Signore ci dice di “vegliare”, “cercare di capire i segni dei tempi” per “essere pronti” perché lui certamente verrà e sarà il natale di una nuova creazione nel segno del Regno del Padre.

 

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I segni che caratterizzeranno questo nostro Avvento quest’anno:

 

·      Il Canto all’Evangelo sarà Maranathà vieni Signore Gesù

 

·      Durante il Canto di Ingresso verranno distribuiti dei tagliandini sui quali tutti sono invitati a scrivere una risonanza della Liturgia della Parola, una preghiera che questa ha suscitato e, alla fine della celebrazione potranno essere depositati ai piedi dell’Albero di Natale

 

·      L’Albero di Natale rappresenta l’albero della vita comune in tutte le culture. Oggi è quasi spoglio ma lo arricchiremo domenica dopo domenica anche con parte dei tagliandini che saranno riconsegnati e che ogni domenica avranno un colore diverso

 

 

Intenzioni Penitenziali

 

Signore, ti chiediamo perdono per tutte quelle volte che nel nostro quotidiano non ti abbiamo cercato e siamo rimasti indifferenti. Kyrie Eleison

 

Cristo, ti chiediamo perdono per tutte quelle volte che non ti abbiamo riconosciuto nel volto dei nostri fratelli. Christe Eleison

 

Signore, ti chiediamo perdono per tutte quelle volte che non abbiamo cercato di vivere il dono della tua pace nelle relazioni con i fratelli. Kyrie Eleison

 

 

Intenzioni di Preghiere

 

Preghiamo per la pace. La pace che ci propone il Signore non è fatta di indifferenza verso quello che ci circonda o di sopraffazione dell’altro ma di attenzione, accoglienza, ricerca della mia libertà attraverso la relazione con il creato nella sua interezza. Per questo ti preghiamo

 

Perché questo Avvento sia il tempo per vegliare su noi stessi alimentando la nostra interiorità con la Parola e avendo cura delle relazioni con le persone che incontriamo. Per questo ti preghiamo

 

Signore aiutaci a rivestirci della tua Parola di vita per illuminare, con la tua luce, i fratelli e le sorelle per condividere e compassione le difficoltà, le sofferenze e nella disperazione annunciare la speranza. Affidiamo il tuo amore i nostri fratelli e sorelle malati e sofferenti. Per questo ti preghiamo

 

Preghiamo per una chiesa più aperta ad osservare e accogliere i bisogni degli altri, adoperarsi, collaborar e, aiutare in particolare chi vive nel disagio e nel dolore. Per questo ti preghiamo

 

 

Nella Domenica di Cristo Re abbiamo pregato così ...



INTRODUZIONE:


La liturgia di questa ultima domenica del tempo ordinario ci propone letture per ponderare il valore della regalità e dell’alleanza: nella prima lettura re Davide viene unto dagli anziani e riconosciuto come capo d’Israele, mentre nella seconda Paolo presenta Gesù come capostipite di un nuovo amore di Dio trasmesso agli uomini.

Nel Vangelo contempliamo Gesù sulla croce: Luca presenta le reazioni dei vari testimoni della crocifissione di Gesù, dal popolo che sta a guardare ai soldati che lo deridono fino ai sommi sacerdoti che soddisfatti lo sfidano: sembra infatti che abbiano ripreso “potere” sul popolo che fino a poco prima seguiva Gesù che presentava Dio come Padre misericordioso, che vuole la felicità e l’uguaglianza di tutti i suoi figli. Ora sembra che il Dio dei sommi sacerdoti, degli scribi e dei farisei, sia il vincitore, e che il Dio di Gesù sia impotente. Puntano il dito: “Ha salvato altri! Salvi sé stesso, se è lui il Cristo di Dio, l’eletto”. Ma Gesù non è venuto per stare seduto su un comodo trono, ma appeso ad un patibolo opera come servo messo in croce dai potenti; spogliato di tutto ma ricco di amore, dal trono della croce non ammaestra più le folle con la parola, non alza più la mano per insegnare. Fa di più: non punta il dito contro nessuno, ma apre le braccia a tutti. Così si manifesta il nostro Re: a braccia aperte.E citando il nostro caro Papa Francesco “Solo entrando nel suo abbraccio noi capiamo: capiamo che Dio si è spinto fino a lì, fino al paradosso della croce, proprio per abbracciare tutto di noi, anche quanto di più distante c’era da Lui: la nostra morte, il nostro dolore, le nostre povertà, le nostre fragilità e le nostre miserie. E Lui ha abbracciato tutto questo. Si è fatto servo perché ciascuno di noi si senta figlio.” 


 

INTENZIONI PENITENZIALI:


1)    Signore, se non ascoltiamo il grido degli oppressi che cercano la pace nella giustizia - Kyrie eleison

2)    Cristo, perdonaci se non apriamo le nostre braccia a chi ne ha bisogno - Kriste eleison

3)    Signore, perdonaci quando puntiamo il dito verso gli altri senza riconoscere le nostre debolezze - Kyrie eleison

 


PREGHIERE DEI FEDELI:

1)    Per la santa Chiesa, perché unita in Cristo, mite re di pace, esprima alla luce del vangelo la giustizia nuova che egli ha promulgato dalla croce. Preghiamo;

2)    Intervieni, Gesù, a rincuorare i popoli prostrati dalla miseria o che patiscono a causa di crudeli guerre: infondi nei responsabili delle nazioni spirito di giustizia e sapienza affinché si affrettino i giorni che porteranno a una pace vera e duratura; preghiamo;

3)    A due anni dalla morte di Giulia Cecchettin e per tutte le Giulie picchiate e uccise da uomini che le considerano oggetti da possedere e confondono l’amore, che fa sbocciare e crescere, con un sentimento nero che può solo distruggere. Dio aiutaci ad aiutare sia le donne in difficoltà affinchè trovino il coraggio di denunciare sia gli uomini che hanno bisogno di convertire la loro malvagità per ritrovare la strada dell’amore vero: preghiamo;

4)    Signore Gesù, donaci di amare e proteggere la vita di tutti. Sostieni l’unità e l’amore delle famiglie (tutti i tipi di famiglie), la speranza dei giovani, il diritto alla felicità dei bambini, la fiducia degli anziani, il bisogno dei poveri e dei malati; preghiamo;


ANTIFONA DI COMUNIONE:

L’Antifona di Comunione che ora pregheremo assieme, sottolinea la continuità e l’unità della celebrazione. È un versetto del Vangelo proprio per dire che la Parola, Eucarestia e Comunione compongono un’unità inscindibile. Lo si è sottolineato anche accendendo le candele all'altare da quella dell'ambone e dal pane e il vino portati all’altare da chi ha proclamato la Parola.

Preghiamo: 

«Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno».

«Oggi sarai con me nel paradiso». (Lc 23,42-43)

Nella Festa di tutti i Santi abbiamo pregato così ...

Introduzione

Oggi la liturgia ci presenta la solennità di Tutti i Santi. Tutti abbiamo la chiamata universale alla santità, ognuno di noi è chiamato a trovare la propria personale via di salvezza, a prescindere dal nostro stile di vita e da quello che è chiamato a svolgere, non ci viene chiesto di emulare qualcuno o metterci in paragone con nessuno, ma di essere testimoni credibili ed appassionati.

I santi non ci sono stati dati solo come figure di esempio, ma anche perché crediamo alla comunione dei santi, essi sono sempre al cospetto di Dio, e ci aiutano a trovare la via della salvezza. La santità non è il frutto dello sforzo umano che tenta di raggiungere Dio, con le sue forze, ma essa è dono dell’amore di Dio e risposta dell’uomo alla iniziativa divina. Come sarà proclamato nella prima lettura, tratta dall’Apocalisse, Dio è il Dio che salva e nella prima lettera di Giovanni, ci viene proposto di raggiungere la santità tramite la virtù teologale della speranza.

Santità, salvezza, speranza, fiducia nel Signore è quanto le Scritture ci invitano a meditare.


Intenzioni penitenziali

Signore Gesù, che annunzi ai poveri e agli umili il tuo Vangelo, abbi pietà di noi

Kyrie, eleison

Cristo Gesù, perdonaci quando le difficoltà, le incertezze, i dubbi ci impediscono di guardare alla virtù teologale della speranza

Christe, eléison

Signore Gesù, insegnaci ad essere persone capaci di contemplare il Padre con tutti i salvati

Kyrie, eleison


Intenzioni di Preghiera dei Fedeli 

Preghiamo dicendo: Signore, Per l’intercessione dei Santi, ascoltaci, Signore!

Signore fa’ che la tua Chiesa sia il luogo del perdono e della festa, dove tutti si riconoscono fratelli e sorelle, invitati a partecipare alla ricchezza del tuo amore e alla comunione dei Santi, preghiamo

Signore, Per l’intercessione dei Santi, ascoltaci, Signore!

Dio della Misericordia e della Speranza, ti preghiamo per tutti i 56 conflitti e guerre che affliggono il nostro mondo, dalla Terra Santa, all’Ucraina, al Congo, al Sud Sudan, al Myanmar, fa’ si che i governanti ed i politici siano consapevoli di essere chiamati a spendere energie e capacità per il bene comune e non per le armi ed i bombardamenti, preghiamo

Signore, Per l’intercessione dei Santi, ascoltaci, Signore!

Per i sofferenti nel corpo e nello spirito, per i poveri e gli emarginati: Signore Gesù suscita persone di buona volontà, che sappiano rivelare la tua paternità, facendosi carico delle loro sofferenze e colmando di affetto la loro solitudine, preghiamo

Signore, Per l’intercessione dei Santi, ascoltaci, Signore!

Per tutti noi qui riuniti, per tutti i nostri fratelli e sorelle che non hanno potuto essere qui con noi, perché, tramite la comunione dei Santi, possiamo essere un cuore ed un’anima sola, preghiamo

Signore, Per l’intercessione dei Santi, ascoltaci, Signore!

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Antifona di comunione 

Preghiamo insieme con l’antifona di comunione che sottolinea la continuità e l’unità della celebrazione: dalla mensa della Parola alla mensa Eucaristica:

Beati i puri di cuore: vedranno Dio. Beati gli operatori di pace: saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati della giustizia: di essi è il regno"