[Berlino, Prinz-Albrecht-Straße]
19 dicembre 1944
Da forze buone avvolto in modo fedele e silenzioso
protetto e miracolosamente confidente
voglio queste giornate vivere con voi
ed entrare con voi nel nuovo anno.
Quello vecchio vuol tormentare ancora il nostro cuore
ancora ci opprime il duro peso dei miseri giorni:
oh, Signore, dona alle nostre anime impaurite
la salvezza, per cui ci hai creati.
E porgi tu il calice pesante, quello amaro
della sofferenza, pieno fino all’orlo estremo
e così noi lo prendiam da te, grati, senza tremare
dalla mano tua, buona e amata.
Ma certo: vuoi donarci ancora gioia,
per questo mondo e per il chiarore del suo sole
allora il passato vogliamo ripensare
e così l’intera vita nostra ti appartiene.
Oggi fa ardere calde e chiare le candele
che hai trasportato tu alla nostra oscurità;
conducici, se si può, di nuovo insieme.
È ciò che noi sappiamo: arde di luce la notte tua.
Quando su noi discende il silenzio profondo
oh, lascia che udiamo quel timbro pieno
del mondo, che invisibile s’estende intorno a noi,
di tutti i figli tuoi canto alto di lode.
Da forze buone, miracolosamente accolti,
qualunque cosa accada, attendiamo confidenti.
Dio è con noi alla sera e al mattino,
e stanne certa, in ogni nuovo giorno.
Tratto da: Dietrich Bonhoeffer, Poesie, a cura di A. Melloni, Qiqajon, Magnano 1999.
Dietrich Bonhoeffer scrive questi versi nell’Avvento del 1944: sono parte di una lettera alla fidanzata Maria. Nascono ripercorrendo l’anno passato, accogliendo il nuovo che sopraggiunge. Si tratta di una personalissima sintesi del significato del tempo, delle fatiche che esso pone, della speranza che anima chi vive l’attesa del Signore e ogni nuovo giorno come occasione di credere alla sua vicinanza.
Sono scritti dal carcere della Gestapo dove era rinchiuso con l’accusa di aver progettato un colpo di stato contro Hitler. Il luogo in cui maturano queste parole conferisce loro un significato ancor più carico e più generoso: ci ricordano quella fiducia a caro prezzo che dobbiamo rinnovare con coraggio ogni nuovo giorno, poiché ogni giorno nuovo è avvento del Signore nella vita.
Nessun commento:
Posta un commento