Il governo di Bogotà ha deciso di sottoscrivere la Belt and road, con l’obiettivo di realizzare nel Paese sudamericano le stesse grandi opere che hanno finito con l’inguaiare molti Paesi. E c’è il caso dell’Ecuador. Ma non solo...
Il Sudamerica si sta cacciando nei guai. E forse non lo sa. Nel primo giorno della sua visita in Cina, il presidente della Colombia, Gustavo Petro, ha annunciato la firma dell’accordo della nuova Via della Seta, con Pechino. Sigliamo Belt and road, sia l’America Latina che la Colombia sono liberi, sovrani e indipendenti”, ha detto Petro mentre visitava la Grande Muraglia. “Abbiamo deciso di fare un passo avanti profondo tra la Cina e l’America Latina”.
Proprio qualche giorno fa, il presidente della Colombia aveva detto che avrebbe firmato un memorandum di intenti per entrare nella Bri e che sarebbe stato il prossimo governo a prendere una decisione finale. Ma le ultima dichiarazioni, tuttavia, sembrano raccontare un’altra verità: e cioè che Bogotà...Il servizio di Gianluca Zapponini è a questo link:
https://formiche.net/2025/05/cina-ecuador-colombia-via-della-seta-africa/#content
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