Piccola Rassegna Stampa: una selezione di temi .... (9 segnalazioni)

Questa piccola "Rassegna Stampafatta di indicazioni di articoli (con relativo link) su temi che si ritengono interessanti per le attenzioni spesso sollecitate nella nostra Comunità. Un breve sommarietto ne anticipano il contenuto così si può scegliere quello che eventualmente interessa. In ogni caso anche solo la titolazione e il sommarietto offrono una informazione.




 

Il dibattito sul "Dio che perdiamo": una sintesi 

di Antonio Greco in manifesto 4 ottobre del 5 agosto 2021

Il dibattito sulla ricerca post-religione e su Dio, persona o no, è stato finora un tema di nicchia. Una ricerca spirituale giovane, appena iniziata, almeno in Italia. Gli esponenti di essa appaiono compagni di viaggio di persone in ricerca e, per ora, solo di persone colte...Ci soffermiamo non sull'ultimo testo pubblicato da Gabrielli ma sul dibattito, ancora in corso, su un "prima" e un "dopo" di Dio e della religione.

 

 

Il dibattito sul "Dio che perdiamo": una opinione 

di Antonio Greco in manifesto 4 ottobre del 5 agosto 2021

La ricerca spirituale della teologia post-religione, certamente non la sola, senza nessuna adesione acritica ad essa, è piccola parte della nostra ricerca di un gesuanesimo/cristianesimo sereno, profetico e senza alibi.

 

 

 

Ha vissuto il Vangelo fino in fondo 

di Claire Riobé in La Croix del 10 agosto 2021 (nostra traduzione)

Padre Olivier Maire, provinciale dei monfortani, assassinato lunedì 9 agosto, era riconosciuto per la sua apertura e la sua generosità.

 

 

 

Com'è difficile tenere insieme la libertà e la responsabilità 

di Mauro Magatti in Corriere della Sera del 7 agosto 2021

Sembra impossibile alla nostra cultura riuscire a tenere insieme il valore della libertà con quello della responsabilità. Che invece è il punto fondante di ogni libertà che non si autodistrugga.

 

 

Lo scandalo della democrazia 

di Ezio Mauro in la Repubblica del 9 agosto 2021

La destra non lo sa e la sinistra lo ha dimenticato: perennemente alla ricerca della sua identità, fatica a riconoscere la bandiera del lavoro come il suo segno di riconoscimento più naturale e soprattutto più autentico, anche nella modernità. Il risultato è la nuova solitudine politica del lavoro: con Laila sola, lei e la macchina, in un Paese che manifesta contro il Green Pass ma tace mentre lei muore di lavoro. Qual è il vero scandalo della democrazia?

 

 

Quegli invisibili che cambiano identità nei boschi del Carso 

di Gianpaolo Sarti in La Stampa del 8 agosto 2021

Afghani, pachistani, siriani, iraniani... Spesso famiglie intere. Hanno attraversato Grecia, Macedonia, Serbia, Croazia, Slovenia, Austria. Un esodo spesso in mano alle organizzazioni criminali di passeur. Trieste è l'approdo. Diventare invisibili. Per questo, abbandonano per terra, nel bosco, tutto ciò che si sono portati dietro nei mesi di cammino...

 

 

Al confine tra sofferenza e rabbia Quel bosco a Trieste dove i migranti cambiano identità

di Elena Stancanelli in La Stampa del 8 agosto 2021

I migranti... da soli, in gruppo, con le famiglie... a volte sono bambini, neonati, anziani... Resta a terra nei boschi di Dolina tutta quella sofferenza incrostata negli abiti, negli oggetti. Nessuno di loro potrà mai tornare in quei panni. Quanta giustificata rabbia nel mezzo...

 

 

Gli sfruttati tra (e da) noi 

di Maurizio Ambrosini in Avvenire del 13 agosto 2021

Come esorta il Papa, occorre denunciare i meccanismi di morte e le strutture di peccato. Ma siamo chiamati anche a rinunciare ad abitudini e vantaggi che, oggi dove tutto è collegato, danneggiano la dignità di tanti nostri fratelli e sorelle: «per testimoniare che un'economia diversa, a misura d'uomo, è possibile»

 

 

Per il capo dell'esercito israeliano i morti palestinesi non esistono 

di Gideon Levy in www.internazionale.it del 12 agosto 2021

Aviv Kochavi guida un esercito a cui non interessa nessuno stato, nessuna emergenza sociale, nessun ospedale in rovina, nessuna pandemia in corso. Ed è una cattiva notizia sia per gli israeliani sia per i palestinesi.

 

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