Questa piccola "Rassegna Stampa" fatta di indicazioni di articoli (con relativo link) su temi che si ritengono interessanti per le attenzioni spesso sollecitate nella nostra Comunità. Un breve sommarietto ne anticipano il contenuto così si può scegliere quello che eventualmente interessa. In ogni caso anche solo la titolazione e il sommarietto offrono una informazione.
Questa edizione è divisa in blocchi ordinati:
· 4 notizie su Situazioni Internazionali 2 dei quali “foto-notizie”
(malnutrizione; inondazioni in Sudan; Etiopia; rotta balcanica)
· 2 articoli sul Cammino Sinodale
(dell’arcivescovo di Bologna Zuppi e sulla tentazione di minimizzare il cammino sinodale)
· 2 articoli sul G20 delle Religioni
(il messaggio di Papa Francesco e una sintesi del tema)
· 2 articoli sul Viaggio del Papa in Ungheria
(i simboli del pane e della croce; necessità di unità per la testimonianza)
· 1 articolo di Spiritualità
(li Spirito soffia dove vuole: i laici stanchi di essere emargianti)
Situazioni Internazionali
Etiopia, altri 125 morti. Appello per la pace di papa Francesco
di Fabrizio Floris in il manifesto del 12 settembre 2021
in Etiopia dove non si muore più come umani, ma come formiche. Decine, centinaia alla volta.
L'umanità interrotta sulla rotta balcanica
di Serena Tarabini in il manifesto del 15 settembre 2021
A distanza di mesi dall'incendio del campo di Lipa, al confine tra Bosnia e Croazia poco o nulla è cambiato. Migliaia di migranti afgani e pakistani vivono in condizioni abominevoli
Cammino Sinodale
Zuppi: l'Anno di Nicodemo per passare dal buio alla luce
di Chiara Unghuendoli in Avvenire del 12 settembre 2021
Cammino sinodale e missione verso gli adulti (evangelizzazione e ri-evangelizzazione) le due direttive per l'Anno pastorale. Nicodemo è l'«adulto vecchio» che però desidera rinascere. La pandemia è stata un'occasione favorevole, «siamo stati tutti costretti a seminare in maniera diversa da come eravamo abituati».
di Pietro Pisarra in baptises.fr del 8 settembre 2021 (nostra traduzione)
L'ultima tentazione sarebbe minimizzare la portata del cammino sinodale, riducendolo ad una faccenda interna, di organizzazione. O a una campagna di marketing, per rilanciare un prodotto scaduto. E se il sinodo fosse l'ultima chance, il kairòs da cogliere? Aggrapparsi ad un modello moribondo o accettare di perdere tutto per trovare la vita?
G20 delle Religioni
La sfida del «G20 delle religioni»
di Lucia Capuzzi in Avvenire del 12 settembre 2021
"Time to heal", tempo di guarigione. Di prendersi cura gli uni degli altri. «L'autentica risposta religiosa al fratricidio è la ricerca del fratello», ha scritto papa Francesco, nel messaggio inviato ai partecipanti. «La strada della pace non si trova nelle armi, ma nella giustizia. Tre impegni comuni: «noi non uccideremo», «noi ci salveremo», «noi ci perdoneremo».
di Alberto Melloni in la Repubblica del 11 settembre 2021
Agli studiosi tocca ricordare che quelle che entrano in dialogo non sono le "essenze" delle religioni, ma le culture che le veicolano. Questo scarto consente di sperare che i patrimoni di compassione che ciascuna tradizione porta con sé, possano prendere o riprendere vita anche dove hanno prevalso le ermeneutiche dell'odio, della discriminazione, della falsificazione religiosa.
Il viaggio del Papa
«Disonorato il nome di Dio», tuona il papa
di Dorella Cianci in il manifesto del 15 settembre 2021
«Il viaggio di Francesco è denso di simboli, dal pane alla croce e questi son tutti simboli che non dividono, che non emarginano e non rappresentano strumento di pregiudizio. Ma chi non ha compreso, nel discorso alla nostra comunità ebraica, la condanna sia di Tiso sia dei sovranismi, nel dire che la croce non può essere un simbolo politico?
Il Papa da Budapest: la Croce? Allarga le sue braccia per tutti
di Mimmo Muolo in Avvenire del 14 settembre 2021
«È difficile esigere un'Europa più fecondata dal Vangelo senza preoccuparsi del fatto che non siamo ancora pienamente uniti tra noi nel continente e senza avere cura gli uni degli altri». «Anche se non condividiamo la stessa mensa eucaristica, possiamo insieme ospitare Gesù servendolo nei poveri».
Spiritualità
Lo Spirito soffia dove vuole, non soltanto sul clero. Paule Zellitch
di Federica Tourn in Jesus del settembre 2021
I laici, e le donne in prima fila, sono stanchi di essere emarginati, trattati come bambini incapaci di prendere una direzione, le loro competenze ignorate e i loro carismi sottovalutati. «Le gerarchie sembrano dimenticare che lo Spirito soffia dove vuole, non solo sul clero», aggiunge con un sorriso. «Le gerarchie temono la libertà di pensiero dei laici: ma obbedienza non significa abdicare all'intelligenza e allo spirito critico, significa seguire Cristo».
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