Gli Stati Uniti invitano i cittadini americani a lasciare il paese, preda di bande armate che terrorizzano la popolazione civile.
L’ambasciata degli Stati Uniti ad Haiti ha invitato tutti i cittadini americanipresenti nel Paese a lasciarlo “il prima possibile”, a causa della crescente insicurezza nell’isola. Un ulteriore campanello d’allarme dopo la decisione, il mese scorso, di evacuare il personale governativo non essenziale e le famiglie dei diplomatici presenti nella capitale Port-au-Prince. Nel contempo però, le autorità americane continuano i rimpatri di migranti haitiani illegali nella piccola nazione caraibica alle prese con un’escalation di violenze. Finora sono circa 200mila le persone sfollate a causa degli scontri tra bande armate che di fatto tengono in assedio la popolazione civile. Una situazione che si trascina dall’omicidio del presidente Jovenel Moïse nel luglio 2021 per mano di mercenari colombiani, ma che affonda le sue radici in tempi più antichi. Per cercare di porre un freno all’instabilità, Washington ha proposto l’invio di una forza multinazionale a guida keniota. Le associazioni per i diritti umani però chiedono ...
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