«Francesca Cabrini», produzione americana degli Angel Studios, è uscito in Italia a metà ottobre, dopo aver riscosso, come film «indipendente», uno straordinario successo di pubblico negli Stati Uniti.
Le ragioni per vederlo
Di grandissima qualità, in ogni scena, tale da giustificare anche da sola l’invito alla visione, è l’interpretazione di Cristiana Dell’Anna nella parte di Francesca Cabrini: nella rigida cornice del velo il suo volto acquista un’espressività ancora più intensa, ma sempre autentica (si scioglie nel sorriso soltanto quando accudisce i bambini abbandonati e nel pianto quando ne muore qualcuno), mentre l’abito religioso, indossato «come un’armatura», fa del suo corpo uno strumento consapevole di lotta.
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