Tra slanci di bellezza e capitomboli di vergogna

Così Marco Campedelli descrive la storia nel suo "Vangelo secondo Dario Fo" che è stato al centro della festa per il compleanno di don Nandino

"Grazie dei vostri auguri che hanno hanno trasformato l'oggi di un compleanno in una storia srotolata dentro il tempo con tutte e tutti voi". 

Così don Nandino ringrazia della marea di messaggi ricevuti per il suo compleanno che, per festeggiare, ha invitato l'amico Marco Campedelli a presentare "Il Vangelo secondo Dario Fo. Mistero buffo ma non troppo".

Il teologo-burattinaio ha proposto una lettura sul nostro oggi nello stile serio della giullarata di Dario Fo, suggerendo di non rinunciare alle scelte più radicali che, solo per la sua abilità di burattinaio, invece di spaventare hanno fatto sorridere, riproponendo quel Mistero Buffo che restituiva al vangelo la felicità e la piena umanità.

Don Nandino ha ricambiato ai messaggi ricevuti augurando a tutti di "saper mettere in scena il mondo capovolto pensato da Gesù".