Il 15 agosto del 2021 segna il ritiro dal Paese asiatico delle forze internazionali e il ritorno al potere del governo dei fondamentalisti islamici. Simona Lanzoni, vicepresidente della Fondazione: “Il nostro compito è creare possibilità dove non se ne vedono, è la via per la pace”
15 agosto 2021. L’aeroporto di Kabul viene preso d’assalto da centinaia di migliaia di persone. Sui loro volti e nei loro occhi, disorientati e delusi, si legge la ricerca della salvezza e il desiderio di fuga da un inferno annunciato. A distanza di tre anni, anche le previsioni più infauste non avrebbero mai potuto delineare le condizioni in cui versa il Paese dell’Asia centrale, tornato indietro di vent'anni. Secondo Save the Children, Il 41% dei bambini sotto i 5 anni soffre di malnutrizione acuta e 23,7 milioni di persone, pari ai due terzi della popolazione afghana, hanno bisogno di assistenza umanitaria. Al tragico contesto umanitario si aggiunge un panorama socio-economico drammatico, soprattutto per l’impossibilità di ...
Il reportage di Emilio Sortino continua a questo link:
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