Un massacro riaccende i riflettori sul conflitto interno in Sudan, dove la situazione rischia di scivolare verso un baratro incontrollabile e produrre una nuova, enorme crisi umanitaria mentre le potenze (come la Russia) muovono i loro interessi.
La crisi militare e umanitaria in Sudan rischia di far precipitare il Paese in una spirale incontrollabile dove gli effetti sui civili si moltiplicano sulla situazione geopolitica. Mentre si consuma quello che viene già definito un “genocidio” (in larga parte ignorato), attorno alla crisi armata, che da oltre un anno anno attanaglia il Paese, potenze come la Russia (che da tempo sogna di piazzare sulle coste sudanesi una base militare) e le nazioni del Golfo muovono i loro interessi esterni.
Quello che ha riportato il Sudan sotto i riflettori dei media internazionali è stato un massacro nello stato di Gezira,...
L'articolo di Ferruccio Michielin continua a questo link:
https://formiche.net/2024/06/sudan-piano-mattei-rischio-umanitario-africa/#content
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