e-mail della Parrocchia: ss.risurrezione@patriarcatovenezia.it - Telefono e Fax: 041-929216 - ........................................................................... e-mail del Blog: parrocchiarisurrezionemarghera@gmail.com

"Ma adesso la vera sfida è superare l'odio nato da un doppio massacro"

Un sorriso di speranza, pieno di dolore e di apprensione. Foa: «Mi domando se la contropartita offerta non sia cedimento sulle mire sulla Cisgiordania, il che aprirebbe a un'altra situazione bellica». Segre: «Bisogna ricordare che la tregua non è la pace. Ma almeno finalmente si ferma la brutalità». Dobbiamo creare buone ragioni per combattere l'odio.


intervista ad Anna Foa e Gabriele Segre

Man mano che le notizie sulla nascita della tregua cominciano ad arrivare i volti di Anna Foa, storica dell'età moderna, e Gabriele Segre, esperto di temi di identità e convivenza, si aprono al sorriso. È un sorriso di speranza, pieno di dolore e di apprensione.

Cosa vi aspettate che succeda ora in Israele?

Anna Foa: «Mi aspetto che Netanyahu resti al governo, che i suoi ministri non diano le dimissioni e che il governo resti tale e quale. Mi domando se la contropartita offerta non sia forte cedimento sulle mire sulla Cisgiordania, il che aprirebbe a un'altra situazione bellica».

Gabrielle Segre: «Mi aspetto che non sia la fine di niente. Questo è uno dei grandi equivoci in Occidente. Bisogna ricordare che la tregua non è la pace. Ma almeno finalmente si ferma la brutalità. Il punto è che non c'è accordo riguardo i palestinesi e non c'è una visione del giorno dopo per Gaza. Ovviamente il cessate il fuoco e il rientro degli ostaggi sono benvenuti, ma bisogna restare a occhi aperti perché è ancora tutto da fare».

Anna Foa: «Sono d'accordo ma non si può non accogliere con gioia la tregua: ora la popolazione di Gaza potrà avere da bere, ritornare negli ospedali»....

L'intera intervista a cura di Alberto Infelise è a questo link:

https://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/RaSt202501/250115foasegreinfelise.pdf

Nessun commento:

Posta un commento