La tragedia quotidiana di Masafer Yatta, comunità sotto assedio, nella pellicola realizzata da un collettivo di attivisti israeliani e palestinesi, candidati agli Oscar, che propone una possibile coesistenza fra i due popoli.
Bastano pochi fotogrammi di No Other Land a testimoniare quanto sia sistematica, incessante e senza pietà l’avanzata delle ruspe israelianesui dodici villaggi palestinesi che compongono la comunità di Masafer Yatta, nella Cisgiordania del sud. Questo documentario, realizzato tra il 2019 e il 2023 da giornalisti e attivisti palestinesi e israeliani, vale a dire Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham e Rachel Szor, nasce in co-produzione fra Palestina e Norvegia. E sarà distribuito in Italia da Wanted dal 16 gennaio dopo la prima mondiale al Festival di Berlino nel febbraio 2024, dove ha vinto il Panorama Audience Award for Best Documentary Film e il Berlinale Documentary Film Award.
L'intera recensione del film in programmazione in Italia dal 16 gennaio è a questo link:
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