“Cristianesimo e islam: al servizio della fratellanza in un mondo diviso”

Si sono conclusi in Croazia i lavori della terza edizione degli Incontri Teologici del Mediterraneo sul tema “Cristianesimo e islam: al servizio della fratellanza in un mondo diviso”, organizzati dall’arcidiocesi. Il sottosegretario del Sinodo dei Vescovi: “La Chiesa non deve avere paura della diversità, perché la porta già dentro di sé e non costringe all'uniformità”


Nathalie Becquart nella sua lezione davanti ai protagonisti degli Incontri Teologici organizzati dall’arcidiocesi, ai cinque docenti e al pubblico che ha riempito la sala conferenze, la religiosa francese ha sviluppato il tema “Sinodalità, ecumenismo e dialogo interreligioso”. Ha spiegato che la Chiesa non deve avere paura della diversità, “perché la porta già dentro di sé e non costringe all'uniformità”. È quindi chiamata a camminare con tutti, non solo con i cattolici, i cristiani e le persone di altre fedi, ha detto suor Becquart, aggiungendo che “il Sinodo è un modo per dimostrarlo, perché tutte le persone hanno la stessa dignità”.

La cronaca dell'incontro di Alessandro di Bussolo è a questo link:

https://www.vaticannews.va/it/chiesa/news/2024-07/rijeka-incontri-teologici-mediterraneo-dialogo-islam-becquart.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

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