Tra i corridoi del 118 sono sempre di più i ragazzi imprigionati nella sofferenza psichica. Negli ultimo 20 anni le famiglie sono cambiate: "Ora servono centri aggregativi sicuri".
https://drive.google.com/file/d/1VICpeAjLSuNdri7eRM5v26Pkkw-TDjht/view?usp=share_link
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