Nell’anno del Giubileo, papa Francesco è tornato su una richiesta che era già stata oggetto di una campagna internazionale in occasione del precedente Giubileo dell’anno 2000.
Il tema si chiama debito del Sud del mondo o, meglio, il debito che i governi dei Paesi più poveri hanno verso entità estere: non solo Banca Mondiale e governi di altri Paesi, ma anche soggetti privati come banche, fondi di investimento e fondi speculativi. Il debito estero è una porzione del debito pubblico di particolare importanza perché deve essere ripagato in dollari, in soldi, cioè, che si possono avere solo esportando i propri prodotti o attirando molti turisti, due attività non facilmente espandibili nel breve periodo. Nell’anno 2000 il debito estero dei 137 paesi a reddito medio e basso ammontava a 2mila miliardi di dollari, ma nel 2023 lo troviamo più che quadruplicato a 8.800 miliardi. In tema di debito, tuttavia, oltre ai termini monetari contano i ...
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