A Napoli certi ragazzi non hanno più il vento negli occhi

Fateci caso: certi ragazzi non hanno più il vento negli occhi. Quando un 15 enne muore ammazzato e altri due uagliuncielli di 14 e 17 anni finiscono in ospedale dopo una sparatoria è difficile dire me l’aspettavo. E però si, me l’aspettavo. E mi aspettavo che accadesse proprio lì, vicino a Piazza Mercato in una traversa del cosiddetto “rettifilo”, strada simbolo del Ventre di Napoli di Matilde Serao.

Non mi metterò a fare sociologia ad un tanto al chilo che tanto le chiacchiere non servono a niente. Vi dico che se la sera passo da quelle parti, e ci sono passata spesso anche per farci delle riprese, ho visto le giostre dei motorini, le bande, i riti, gli inseguimenti, le ragazze usate per portare le armi ed evitare i controlli (come mi hanno raccontato). Piazza mercato, dove a 16 anni fu decapitato Corradino di Svevia, dove c’era (e non c’è più) il commercio della città, la piazza della befana, è da anni un ring. 
Non ha insegnato niente la morte di Gaetano Montanino, assassinato proprio a piazza Mercato da ragazzini per portargli via la pistola che aveva in dotazione da guardia giurata. Non ha insegnato niente l’esempio di...

La riflessione di Amalia De Simone continua a questo link:

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