L’approfondimento di Confindustria e Deloitte elaborato in occasione della G7 Industry Stakeholders Conference, organizzata a margine della ministeriale G7 sullo Sviluppo prevista a Pescara dal 22 al 24 ottobre
Ormai da diversi anni l’economia globale sta fronteggiando sfide sul fronte geopolitico di grande rilevanza, dai conflitti in Ucraina e in Medio Oriente, con annesse ripercussioni in termini di aumento dell’inflazione e del debito e di interruzioni delle catene di approvvigionamento. Se la produzione globale è aumentata, le economie del G7 sono tuttavia cresciute più lentamente rispetto alle controparti del G20, con un aumento del divario di produttività tra i Paesi nordamericani e gli altri membri del G7: dal 18% nel 2001 al 35% nel 2023 (+17%). Un fattore che potrebbe indebolire la capacità dei G7 di sostenere i Paesi meno sviluppati, in particolare quelli africani, alle prese con un elevato debito pubblico e sui quali grava...
L'articolo di Rino Moretti continua a questo link:
Nessun commento:
Posta un commento