Anche quest'anno non è stato possibile fare il gesto della lavanda dei piedi, don Nandino ha allora provocato l'Assemblea invitando a "fare da soli", a prendere in mano questo gesto potente e a riscriverlo ma solo se sarà possibile farlo con sincerità e tenerezza; altrimenti meglio lasciar stare.
Ci sono quattro elementi importanti:
a - due piedi da lavare, cioè una persona che ha bisogno di essere accudita, aiutata
b - sollevare una brocca d'acqua, cioè la precisa volontà di sollevare l'altro dalla sua situazione di sofferenza
c - il muoversi dell'asciugamano, cioè sarà necessario essere disponibili a muoversi in una direzione che può non essere usuale
d - il sigillo di un bacio, cioè un po' di tenerezza: non si ama senza tenerezza
Cosa può essere questo "lavare i piedi" a qualcuno al quale don Nandino ha inviato? Ha proposto tto esempi:
1 - una telefonata ad una persona che non sentiamo da molto tempo perché da noi trascurata
2 - "dire bene" di una persona che ci pareva insignificante o che non consideravamo per nulla
3 - mettersi dalla parte di un povero. Gesù non ha fatto quel gesto per umiltà, ma per farci capire che è necessario stare dalla parte degli ultimi, da chi viene scartato dalla società
4 - non si tratta di "ossequiare" qualcuno, ma di riconoscere il valore di persona in quanto tale, in particolare modo se è sottovalutata dai più
5 - forse avremo sentito parlare di quella coppia di anziani triestini che ristoravano i migranti che fortunosamente riuscivano a varcare il confine: sono stati indagati per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. La solidarietà è diventata un reato: diventiamo e rimaniamo solidali anche se potesse significare commettere questo reato
6 - di fronte ad una persona sfinita, sfiduciata, come ha fatto Gesù, chiniamoci per aiutarla a risollevarsi
7 - Gesù non ha lavato i piedi di Giuda con meno tenerezza avuta per tutti quelli degli altri. Inventate un gesto di tenerezza per qualcuno che ha sbagliato, ha tradito la fiducia mostrando tutta la sua fragilità
8 - Giovanni era il più giovane della compagnia. La pandemia ci ha consegnato le diverse crisi dei nostri giovani: depressione, stress, ansia ... decidiamo di fare qualcosa per "lavare i piedi" a qualche giovane ...
Gesù ha detto: "ogni volta che mangiate il mio pane" ... potremmo tradurre : "ogni volta che avrete lavato un piede, vi verrà in mente un altro gesto possibile" e sarà come dire: "Questo è il mio corpo, per te, per voi ..."
Scegliamo, facciamo uno di questi gesti ma dandoci un tempo, una scadenza: entro domenica, entro una settimana senza declinare molto il là la possibilità di realizzarlo.
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