Domenica 18 aprile alle 11.15 il gazebo sul piazzale della Chiesa della Cita offrirà a tutti la possibilità di portare sulla propria tavola le verdure di stagione, i diversi radicchi, dal Verona al Treviso, per non parlare del pan di zucchero, la cicoria ricca di vitamine.
Si potranno visitare le gombine dell’Orto Solidale della Cita, per godere “la bellezza di questa natura” e sorridere dei “piccoli piselli che si arrampicano sui bastoni e delle patate che fremono nella terra, lì vicino alle fragole che presto usciranno”.
“La natura non è separata da noi, è come una cornice della nostra vita”, ricorda Francesco. “La terra è non solo madre ma anche sorella, con la quale condividiamo l’esistenza” (Laudato Sì 139).
Grazie allora a Roberto e a tutti coloro che lavorano con passione e competenza l’Orto Solidale, in particolare a quelli che stanno facendo Ramadan e che, come Sadat e Abdoulaye, affideranno domenica alla comunità raccolta per l’Eucarestia, un saggio detto del Corano: “Non sprecare mai l’acqua, anche se sei sulla riva di un fiume!”
Nessun commento:
Posta un commento