Nella Festa del Battesimo di Gesù abbiamo pregato così


 Introduzione

Oggi la nostra Comunità è in festa perché accoglie Susanna e la sua madrina Teresa, con il rito di ammissione al catecumenato, proprio nella domenica del Battesimo del Signore, con questa celebrazione si conclude il tempo di Natale.

Nel breve racconto del Vangelo di Matteo, Gesù da inizio alla sua vita pubblica, andando dalla Galilea in Giudea per farsi battezzare da Giovanni nel Giordano (Mt 3, 13). L’anno in cui iniziò la predicazione Giovanni Battista era un anno giubilare, di remissione dei debiti e di liberazione degli schiavi, un anno di giustizia, di pace, di benevolenza, di accoglienza verso il più debole e verso tutti, questo risuona anche in Isaia e nel discorso di Pietro negli Atti degli Apostoli.

Il Battesimo impartito da Giovanni era un segno esteriore umano di pentimento e di conversione dai propri peccati personali, mentre il Battesimo che riceverà Gesù sarà un segno della presenza di Dio, della forza dello Spirito Santo e della parola che viene dal Padre.

La voce del Padre dirà tre parole: figlio, amato, il mio compiacimento. Dio viene a dirci che in Gesù siamo resi suoi figli, siamo amati, prediletti, diamo gioia a Dio, siamo resi tutti fratelli e sorelle, soprattutto dobbiamo aver cura e essere solidali gli uni verso gli altri.

Nel Battesimo di Gesù vi è anche il primo esplicito riferimento alla Trinità, guardando verso l’affresco del Battesimo di Gesù, vicino al fonte battesimale, vediamo un leggio con la Parola del Vangelo di Matteo, che rappresenta il Padre, una veste bianca, che indica il figlio Gesù ed una lampada a forma di colomba, con un cero acceso, che simboleggia lo Spirito Santo.

Il Battesimo è il sacramento fondante dell’essere cristiani, ed è il sacramento riconosciuto da tutte le confessioni cristiane, cattolica, ortodossa, dai luterani e da tutti i riformati, per sottolineare questo l’atto penitenziale verrà sostituito con il rito dell’aspersione con un ramoscello di alloro, in memoria del nostro Battesimo, come facevano le prime comunità cristiane.


Preghiere dei fedeli 

Per la Chiesa, per Papa Francesco, per tutti i cristiani perché in forza del loro battesimo possano sempre seguire il testamento spirituale di Papa Benedetto XVI: “Rimanete saldi nella fede!” per annunciare il Vangelo. 

Preghiamo: Donaci il tuo Spirito, Signore

Per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani perché i cattolici, ortodossi, luterani e tutti i riformati possano sempre seguire la via del dialogo, cercando il bene comune, la pace e la giustizia.

Preghiamo: Donaci il tuo Spirito, Signore

Per i sofferenti nel corpo e nello spirito, per chi è in ospedale, solo, abbandonato, per chi è in viaggio perché ha dovuto abbandonare la propria terra, per chi non ha una casa a cui tornare, perché possano sempre incontrare dei fratelli e delle sorelle che possano accoglierli.

Preghiamo: Donaci il tuo Spirito, Signore

Per tutta la nostra comunità, Signore vieni a visitare le nostre famiglie, benedici i figli, sostieni i genitori, guida tutti i nostri ragazzi e ragazze, incoraggia gli anziani, proteggi le persone che ci sono state affidate e non abbandonare quelle che ci hanno fatto del male.

Preghiamo: Donaci il tuo Spirito, Signore

Per Susanna che si prepara a ricevere il battesimo, per Teresa sua madrina perché possano sempre sentirsi amate e predilette da Dio Padre. Preghiamo perché la benedizione del Signore e la forza dello Spirito Santo possano sempre accompagnarle e che Maria Santissima possa sempre vegliare su di loro.

Preghiamo: Donaci il tuo Spirito, Signore


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