Oggi il temporale infuria ancora sulle nostre teste, ma sembra che all’orizzonte le nubi si stiano diradando. Il conflitto in Ucraina sembra entrato in una fase di stallo. L’Europa si è rifornita di approvvigionamenti di gas sufficienti a passare l’inverno. La Black Sea Grain Initiative e il calo dei prezzi del grano hanno scongiurato una crisi alimentare mondiale. E l’inflazione sembra finalmente aver rallentato la propria scalata.
Ma la tempesta è lungi dall’essere passata, e così oggi non possiamo che guardare circospetti al 2023, chiedendoci se la quiete sia realmente in arrivo.
L'analisi si dipana seguente questi punti:
Ucraina: Dopo l'inverno, quale primavera?
Economia: L’inflazione cede il passo (alla recessione)?
Energia: Quale sicurezza?
Commercio: Cosa resta della globalizzazione?
Insicurezza alimentare: Falso allarme?
USA-Cina: Dall’escalation alla coabitazione?
Pandemia: Ne siamo davvero usciti?
Populismi: Rientrati nei ranghi?
Nuove nubi all’orizzonte:
Coesione europea: Le crepe si allargano
Medio Oriente: La prossima primavera araba
Global South: Fra mito e realtà
Regimi in panne: Russia, Iran, Cina
Tutto questo a questo link:
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