Polveriera Africa: anche il Senegal rischia un conflitto

Ousmane Sonko, a capo del partito Pastef, all’opposizione è stato arrestato e ha iniziato uno sciopero della fame

Non si placano le tensioni in Senegal. Il leader dell'opposizione senegalese Ousmane Sonko, a capo del partito Pastef, arrestato qualche settimana fa, ha iniziato uno sciopero della fame il 30 luglio scorso. Giunto all’ottavo giorno di astinenza dal cibo, è stato ricoverato in un ospedale di Dakar a causa di un serio aggravamento delle sue condizioni generali.

Il suo partito, dopo aver annunciato il ricovero, ha puntato il dito contro le autorità governative colpevoli, secondo il Pastef, di una vera e propria persecuzione nei confronti di Sonko che mira a sconfiggerlo con campagne di diffamazione e a suon di condanne per reati che non avrebbe commesso, data la crescita smisurata del suo consenso nel paese da un paio di anni a questa parte.

L'articolo di Luca Attanasio continua a questo link:

https://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/RaSt202308/230810attanasio.pdf



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