A colloquio con la famiglia Nassar, fondatrice della fattoria Tent of Nations. Il proprietario dell'azienda, cristiano palestinese, racconta quanto sia esposta da decenni alle intimidazioni dei coloni israeliani e di come promuova una resistenza non violenta grazie a volontari che arrivano da ogni parte del mondo: Giubileo significa cambiamento, che una nuova era comincia. Spero porti giustizia e pace nella nostra regione
Essere fraterni. È più facile dalle proprie comfort zone, meno quando si vivono in prima persona situazioni reiterate di ingiustizia, sopruso, violenza. Dai pressi di Betlemme, la testimonianza di Daoud Nassar e della sua famiglia è la prova che, quando tutto concorre a reagire con spirito di vendetta, si può tuttavia imbracciare la strada del dialogo, della resistenza pacifica, incarnando lo stile autenticamente evangelico di Gesù che su quella terra ha camminato, insegnato, guarito.
L'intervista di Antonella Palermo è a questo link:
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