La Comunità Islamica bengalese è arrivata all'inizio della nostra Eucaristia nel giorno di Natale per porgerci i suoi auguri e anche un dono:
L'Imam Hammad Mahamed della Comunità Islamica della Provincia di Venezia ha invece inviato un messaggio
Fratelli e sorelle,
La nascita di Gesù Cristo-pace e benedizione su di lui e la sua famiglia-eccitata nel sacro Corano e per noi musulmani ricordare Cristo il suo giorno di nascita vuol dire affermare e risvegliare in noi la misericordia di Dio e il desiderio della pace e giustizia sulla terra. Perché Gesù Cristo fu mandato come messaggero della pace non solo per i cristiani ma per tutta l'umanità, perché la vera pace deve essere per tutta l'umanità.soprattutto in questo momento difficile dobbiamo ricordare tutti i fratelli e le sorelle che in diverse parti del mondo soffrono per la mancanza di pace e giustizia in particolare in Terra Santa la Palestina martoriata da questo genocidio che non può lasciarci indifferenti.Il messaggio di Papa Francesco a toccato il cuore di tutti noi e certamente le sofferenze dei bambini donne Canziani non può passare inosservata. Ma non ci commoviamo perché sono bambini: credo che tutti hanno il diritto di vivere in pace e serenità anche di festeggiare le feste di questi giorni.Vi propongo di unire le nostre preghiere. Vi chiedo, in questo giorno santo del Natale, di pregare alla perché ponga fine a questo sterminio a casa e alle guerre che tanto fanno soffrire. Ma insieme alla preghiera, uniamo il nostro impegno per dire che Dio non può mai appoggiare una guerra per diffondere la pace e la giustizia in Palestina e in tutto il mondo.Sia musulmani che cristiani, resteremo sempre in quieti finché non si è resa giustizia gli oppressi e, pensandoci bene, la vera festa sarà solo quando vedremo tutta l'umanità e tutti i popoli godere la pace e la giustizia in modo equo per tutti!
Buone feste di pace e serenità.
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