I Paesi arabi sembrano oggi molto concentrati sulla crescita sostenibile. In questi giorni Sharm el-Sheik sta ospitando il World Climate Summit - The Investment COP27. L’evento di quest’anno è allineato con le priorità della presidenza della COP27 e si concentra sull’accelerazione dei finanziamenti per il clima, oltre a mostrare le migliori pratiche e soluzioni climatiche innovative. Il World Climate Summit - The Investment COP si focalizza sulla creazione di cosiddetti “ambition loop” attraverso partenariati pubblico-privati e un dialogo approfondito per velocizzare il raggiungimento degli obiettivi climatici globali, adottando e condividendo le migliori pratiche e strategie per un’azione catalitica sul clima. Queste iniziative saranno fondamentali per conseguire i target climatici del 2030 e realizzare gli obiettivi dell’Accordo di Parigi.
L’anno prossimo sarà ancora una volta il mondo arabo a ospitare negli Emirati Arabi Uniti l’edizione COP28 a Expo City Dubai, il quartiere ereditato dai sei mesi di esposizione mondiale nel 2020, riaperto al pubblico all’inizio di ottobre.
«Sia l’Expo 2020 che la COP28 condividono obiettivi simili», ha dichiarato lo sceicco Mohammed bin Rashid, vicepresidente e sovrano di Dubai, che ha aggiunto: «Puntare alla sostenibilità e promuovere l’azione internazionale sono passi essenziali per affrontare le sfide globali».
La scelta di Dubai Expo City come sede della COP28 si basa sul lascito e sul messaggio della stessa esposizione mondiale: “Connecting Minds, Creating the Future”. Gli obiettivi chiave dell’Expo 2020 erano infatti la sostenibilità, le opportunità e la mobilità, racchiuse nell’infrastruttura sostenibile dello stesso sito espositivo.
Si prevede che la conferenza chiamerà a raccolta più di 45mila partecipanti al giorno, tra cui capi di Stato, funzionari di governo, leader industriali internazionali, rappresentanti del settore privato, esponenti del mondo accademico, esperti e rappresentanti delle organizzazioni della società civile.
È quindi il momento di puntare su propositi con dei benefici.
«È una falsa dicotomia affermare che bisogna scegliere tra i profitti aziendali e l’impatto sul mondo. I nostri risultati dimostrano che è possibile fare entrambe le cose contemporaneamente», ha dichiarato Enrique Lores, amministratore delegato di HP. La stessa convinzione è stata condivisa con il pubblico in occasione dell’inaugurazione ufficiale dell’Innovation Hub all’Aeroporto di Roma Fiumicino a metà ottobre.
Ecco qualche cifra: .....
L'intero articolo di Patrizia Marin a questo link:
https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/oltre-cop27-il-golfo-segna-il-cammino-36674
Nessun commento:
Posta un commento