“La crisi è sistemica e si estende a tutto il sistema di cura e assistenza” dalla carenza di personale, a risorse risicate. Nasce lontano negli anni e si acuisce sempre di più.
Da dicembre 2022 il Royal College of Nursing, sindacato e organizzazione professionale che riunisce infermieri, ostetriche, assistenti sanitari e studenti di infermieristica nel Regno Unito, ha annunciato e organizzato una serie di scioperi in Inghilterra, Nord Irlanda e Galles. A questi si sono aggiunti i paramedici e il personale che lavora sulle ambulanze, mentre i medici ‘junior’ (medici qualificati, con anche diversi anni di esperienza, ma che non sono ancora abilitati a lavorare in maniera indipendente) sono stati chiamati a votare per uno sciopero di 72 ore che potrebbe tenersi a marzo. Le motivazioni di questi scioperi sono le condizioni lavorative precarie e poco sicure, le pressioni sul personale sanitario e i salari considerati inadeguati al costo della vita e alla mole di lavoro.
L'interessante articolo di Alessandra Vescio continua a questo link:
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