«Qual è la situazione del cristianesimo in Europa oggi? Qual è la posizione storicamente evoluta del cristianesimo nelle così diverse culture e regioni europee? Quanto il suo messaggio è intessuto nella vita delle persone e delle culture del continente? Ci sono indicazioni per lo sviluppo futuro? La vita e l’opera dei cristiani e delle Chiese sono così ben inculturati da poter plasmare in modo sostenibile il corso della storia europea, il destino dei popoli europei e quindi il destino dell’Europa nel concerto dei continenti?».
Le domande sull’avvenire della fede cristiana e delle Chiese in Europa, scrive Paul Zulehner nello «Studio del mese» di Regno – Attualità n. 2 (gennaio 2023), sono le domande tipiche della teologia pastorale, che muove dall’esame di «ciò che i cristiani in rete fanno nella sfera sociale pubblica grazie alla forza del Vangelo di Gesù Cristo loro affidato e come modellano la loro vita e la loro convivenza», nella tradizione del concilio Vaticano II e operando «in situazione», nella dimensione «locale», «contestuale», legata «alla cultura, ma anche alla denominazione». Ne riproduciamo qui la parte introduttiva.Il sociologo austro-americano della religione Peter L. Berger (1929-2017), all’interno di un dibattito tra esperti, ha descritto l’Europa come l’area disastrata delle Chiese cristiane. A differenza del Nordamerica moderno, dove la religione permea la vita privata e pubblica, la religione cristiana, con la sua forma-Chiesa, sta subendo una drammatica perdita d’importanza nel continente europeo. Questa osservazione, tuttavia, non è nuova. «Il cristianesimo si sta estinguendo?», si chiedeva Karl Rahner con ansia già nel 1986. La morte del cristianesimo in Europa avrebbe cambiato profondamente il volto di questo continente. «Europa» e «cristianità» sono, dal punto di vista storico, strettamente connesse. Questo è il risultato di un lungo modellamento dei popoli di cultura romanica, germanica o slava da parte del cristianesimo greco e ancor più latino. Nel corso del processo, è stato consegnato anche il patrimonio dell’antichità greco-romana, che a sua volta ha plasmato culturalmente il cristianesimo originariamente asiatico. Il cristianesimo e le culture europee sono cresciuti insieme nel corso dei secoli.
Una disastrata Europa cristiana ....
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