Antony Blinken arriva in Medio Oriente in un momento in cui le violenze in Israele e nei Territori occupati palestinesi segnano una nuova pericolosa escalation e l’intera regione è preda di crescenti tensioni.
Lo scorso sabato, il giorno dopo l’attacco a Gerusalemme Est, il Gabinetto di sicurezza israeliano ha adottato una serie di misure, tra cui lo snellimento delle procedure per l’ottenimento del porto d’armi da parte dei cittadini israeliani. Tale decisione riassume bene l’approccio del governo Netanyahu alla crisi attuale. Sotto pressione sia sul piano interno che su quello internazionale, il nuovo esecutivo sembra essere intenzionato a usare il pugno di ferro per rispondere alle violenze degli ultimi giorni. Con un’Autorità palestinese sempre più debole e ormai restia a collaborare con le autorità israeliane, quest’approccio rischia di esacerbare ulteriormente la situazione, rendendo la possibilità di un’escalation ancora più concreta
L'intero articolo di analisi a questo link:
Nessun commento:
Posta un commento