Arsenico nell’acqua: in Bangladesh c’è stato il “peggiore avvelenamento di massa” della storia

 Tutto è cominciato con macchie sparse sul petto e sulla schiena delle persone e, per alcuni, anche un annerimento delle dita dei piedi. Medici e ricercatori iniziarono a notare pazienti in Bangladesh che presentavano questo tipo di sintomi già negli anni ’80. E ben presto divenne tutto più chiaro: erano i classici segni di avvelenamento da arsenico

Metà dell’acqua potabile del Bangladesh è inquinata dall’arsenico e il cambiamento climatico sta peggiorando la situazione. Gli esperti sanitari lo hanno definito il “peggiore avvelenamento di massa” di una popolazione nella storia, con – ad oggi –decine di milioni di persone colpite.
Secondo uno studio, circa 43mila persone muoiono ogni anno a causa di malattie legate all’arsenico in Bangladesh e ora la situazione potrebbe essere destinata a peggiorare.
Nuove analisi suggeriscono infatti che gli impatti della crisi climatica causata dall’uomo – a partire dalle inondazioni e dall’innalzamento del livello del mare (l’intensificarsi delle piogge monsoniche attualmente inonda circa un quinto della nazione ogni anno, costringendo le famiglie ad abbandonare le proprie case e si prevede che il livello del mare salirà di mezzo metro entro il 2050, occupando circa l’11% del territorio) stiano cambiando la composizione chimica dell’acqua sotterranea facendo aumentare ulteriormente i livelli di arsenico.
E il problema, come è ovvio, si estende ben oltre il Bangladesh....

L'articolo di Germana Carillo continua a questo link:





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