Globalizzazione 2.0: hub connettori del futuro

La progressiva frammentazione dell’economia e del commercio globale su allineamenti geopolitici affini favorisce alcuni Paesi come corridoi economici. Chi sono i probabili vincitori di questa nuova fase delle relazioni globali?


La globalizzazione non è finita ma sta cambiando volto. Questo è un dato ormai consolidato. Si moltiplicano le definizioni per descrivere l’attuale fase di riconfigurazione del processo di globalizzazione. Una fase incerta, di cui gli stessi termini decouplingde-risking, re-shoringnear-shoring, friendshoring, slowglobalization, reglobalization, deglobalization indicano le sfumature di un processo la cui destinazione ultima ancora non è chiara. Ciononostante, la progressiva frammentazione dell’economia e del commercio globale, che si sta riorganizzando lungo linee di allineamento geopolitico e di riduzione dei rischi derivanti da dipendenze verso Paesi non geopoliticamente affini, potrebbe avere un costo considerevole in termini di efficienza economica.

L'articolo di Alessandro Gili continua a questo link:


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