Francesco consegna “Spes non confundit”, la Bolla d'indizione dell’Anno Santo 2025. Appelli per detenuti, malati, anziani e giovani in preda a droghe e trasgressioni. Il Pontefice annuncia che aprirà una Porta Santa in carcere, invoca il condono dei debiti ai Paesi poveri, maggiore natalità, accoglienza per i migranti e rispetto del Creato, auspica la creazione di un Fondo per abolire la fame e l’impegno di pace della diplomazia. “È troppo sognare che le armi smettano di portare distruzione?"
Qui di seguito i link a due articoli che presentano con stili e sottolineature diverse la Bolla di indizione dell'Anno Santo. Il terzo link porta al testo integrale della Bolla nella quale, al n. 17, si ricorda che nel 2025 ricorreranno 1700 anni dal Concilio di Nicea, evento fondante della nostra fede cristiana che non si può trascurare.
Il quarto link conduce alla descrizione del simbolo dell'Anno Santo che si presenta come una significativa "sintesi" grafica dei suoi obiettivi.
Una articolata sintesi nell'articolo di Vaticannews:
Una presentazione giornalistica nell'articolo del Sir:
Il testo integrale della Bolla di Indizione dell'Anno Santo:
La descrizione del simbolo grafico dell'Anno Santo:
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