Con il Mercoledì delle Ceneri abbiamo iniziato il cammino quaresimale verso la Pasqua, che quest’anno vogliamo vivere come un percorso di conversione “Dalle schiavitù del male alla libertà di servire”.
L'aver ricevuto le ceneri sul capo è un’umile e realistica presa di coscienza che polvere siamo e in polvere ritorneremo. Ma se ci convertiamo e crediamo nel Vangelo, invece di ritornare in polvere … ritorneremo al Signore.
“Dalla Schiavitù del Male alla Libertà di Servire”. È questo il tema che proponiamo quest’anno per il nostro cammino verso la Pasqua che iniziamo oggi con la prima Domenica di Quaresima.
Il Vangelo di Marco nella sua essenzialità ci dice che “Il tempio è compiuto, il Regno di Dio è vicino” e Gesù viene sospinto dallo Spirito nel deserto … chiediamoci qual è il nostro deserto?
Convertiamoci, cambiamo rotto ma insieme perché la con-versione riguarda la relazione tra di noi: con = insieme, verso = direzione.
La prima lettura ci presenta l’Alleanza di Dio con Noè e ogni essere vivente.
La seconda Lettura ci presenta l’acqua nel passaggio dal diluvio come distruzione, all’acqua di rinascita e salvezza nel Battesimo. L’acqua nella quale ci immergiamo nella vita di Cristo, non un semplice lavaggio dai peccati.
Intenzioni penitenziali
Signore, ci hai indicato l’esperienza del deserto e del silenzio come luogo e tempo di incontro con la tua Parola che a volte noi evitiamo. Chirie Eleison
Cristo, ti chiediamo perdono per l’egoismo, l’indifferenza e il male che operiamo senza avere il coraggio di cambiare strada e convertire il nostro cuore. Christe Eleison
Signore, a volte non invochiamo il tuo Spirito perché possiamo riconciliarci con noi stessi e con gli altri per rafforzare il nostro essere Comunità. Chirie Eleison
Preghiere dei fedeli
Padre, il deserto è la nostra vita fatta di tutti quei rapporti con coloro che continuamente incontriamo: aiutaci a non usare mai il nostro potere per sopraffare l’altro, così potremo invece incontrarti in tutti. Per questo ti preghiamo
Signore, tu ci solleciti a cambiare atteggiamento e di inserirci nella tua vita per riuscire ad agire come te ed essere così conseguenti con quanto tu ci indichi. Per questo ti preghiamo
Spirito Santo, tu ci inviti ad avere il coraggio di confrontarci con te prima di agire per “vivere” e non semplicemente “lasciarci vivere”. Per questo ti preghiamo
Perchè soprattutto in questo periodo di Quaresima il nostro sguardo sia rivolto a tutte quelle persone del nostro Vicariato che vivono situazioni di difficoltà e di povertà. Per questo ti preghiamo
Nessun commento:
Posta un commento