Dopo Natale si è scoperta, in un piccolo appartamento a Skegness, cittadina nel nord est del Paese, la morte di un bimbo di due anni, accanto al cadavere del padre, anch'egli deceduto. Alle spalle una storia di povertà e solitudine. Ma anche un contesto sociale in via di sgretolamento.
Colpa della polizia oppure dei servizi sociali se il piccolo Bronson Battersby, appena due anni, è morto di fame e di sete, durante le vacanze di Natale, dopo che il papà, Kenneth, sessant’anni, è deceduto all’improvviso, per un attacco di cuore, nell’appartamento a Skegness dove abitavano? Il dibattito sulla terribile notizia, nel Regno Unito, si è concentrato sulla ricostruzione dell’accaduto. Ad indagare, per il Sir, sulle cause più profonde di questa tragica scomparsa sono Cristina Gangemi, già consulente della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, e Raymond Friel, amministratore delegato di Caritas Social Action, che raccoglie le più importanti charities cattoliche.
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