e-mail della Parrocchia: ss.risurrezione@patriarcatovenezia.it - Telefono e Fax: 041-929216 - ........................................................................... e-mail del Blog: parrocchiarisurrezionemarghera@gmail.com

Domenica un attacco alla Chiesa di San Francesco a Owo, in Nigeria: due interviste

 Padre Giulio Albanese, missionario comboniano dal lunghissimo servizio in Africa: "È il cambiamento climatico la possibile causa del terrorismo"

Il cardinale John Olorunfemi Onaiyekan arcivescovo emerito di Abuja, capitale della Nigeria: «Nessuno ferma questi criminali: uccidono persino nelle moschee Ma l’Islam non è in guerra con noi»




In Africa si sa che, se si vuole richiamare l’attenzione del mondo occorre procedere colpendo i cristiani e soprattutto le Chiese. Premesso che nessuno ha rivendicato la strage e questo sembra escludere piste “tradizionali”, padre Giulio Albanese ragiona su quel che si sa. Si sa che è diffuso il problema dell’appropriazione indebita di territori e si sa che il governo locale ha preso una linea molto netta al riguardo, a tutela della proprietà, dei contadini. È questo il bandolo giusto? Padre Albanese non lo sa ma deduce da quel che si dice che la popolazione nomade dei fulani, che origina nel nord dell’Africa, dalle parti della Mauritania, dedita alla pastorizia, si spinge sempre più a sud nella ricerca di pascoli....


L'intervista a p. Albanese continua a questo link:


Sono anni che il card. John Olorunfemi Onaiyekan vede migliaia di morti, innocenti uccisi mentre stanno pregando. «Io non so se e quanto chi fa questo sia mosso da motivi religiosi, chi va in giro ad ammazzare la gente certo non promuove la religione islamica, anche se si dice musulmano e rivendica la Jihad. So che in Nigeria siamo più o meno metà cristiani e metà musulmani e viviamo insieme e vorremmo farlo in pace. Dicono siano stati i pastori Fulani, che sono musulmani. Ma a volte, pure nel Nord, questi gruppi criminali uccidono persone anche nelle moschee, durante la preghiera. La questione è molto più che una faccenda tra cristiani e musulmani».


L'intervista al card. Onaiyekan continua a questo link:

https://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/RaSt202206/220606onaiyekanvecchi.pdf



Nessun commento:

Posta un commento