Introduzione
Siamo arrivati alla quarta tappa del tempo di Avvento. In questo periodo il Signore viene a svelarci il suo disegno di salvezza che si realizza con l’incarnazione di Cristo, il figlio di Davide. In questa domenica la Parola a messo in luce il modo in cui Dio viene a visitarci: entra nella storia concreta degli uomini rivestendosi della carne dell’umanità condividendone le fragilità e le debolezze fin infondo.
Quello che sta per compiersi in Maria, ci è annunciato dal profeta Isaia nella prima lettura che parla di un segno di vita nuova, l’Emanuele, il Dio con noi.
Nel Vangelo, Matteo ci presenta Giuseppe, uomo giusto perché si fida di Dio; mentre sta meditando quanto gli sta accadendo, gli appare un angelo del Signore che gli annuncia che il bambino è generato in Maria viene dallo spirito Santo.
Giuseppe è scelto da Dio per un compito grande: lo stesso Giuseppe decide di ascoltare l’angelo di adeguarsi completamente al disegno di Dio.
Preghiere dell'Assemblea
Ancora un passo e arriviamo alla grotta di Betlemme. Maria con il suo abbandono fiducioso e oggi Giuseppe che sostenuto dalla grazia a preso la decisione di dire sì alla vita e di adeguarsi al progetto di Dio.
Perché la nostra Comunità, sull'esempio di questi testimoni, possa procedere verso la luce vera Gesù, il Figlio di Dio, che incarna l'amore la salvezza che il padre offre a ciascuna persona.
Preghiamo
Per la nostra Assemblea, la partecipazione all'Eucarestia che è il segno di "Dio con noi", ci disponga celebrare il mistero dell'Incarnazione con gioiosa gratitudine.
Preghiamo
Nella seconda lettura "Paolo apostolo per chiamata (...) siete anche voi chiamati da Gesù. E siamo santi per chiamata". Per 3 volte Paolo ci ricorda che siamo dei "chiamati". È sempre Dio che opera, che chiama. È Emanuele! Anche il Vangelo ci ricorda che Giuseppe è chiamato a prendere Maria come sposa.
La vita è vocazione! Come comunità cristiana siamo chiamati ad annunciare il Vangelo, a servire il prossimo. Perché una comunità che non sa servire, non serve a nulla.
Per riuscire ad esserlo ti preghiamo
Ti ringraziamo Signore per la compagnia di questa mattina, per i sorrisi e la gioia che si possono creare con semplici gesti: ti ringraziamo per i passi che hai messo sui nostri piedi e per la strada che ci hai fatto percorrere. Ti preghiamo affinché tu possa donare serenità a tutti coloro che sono in difficoltà e vogliono trovare una via d'uscita. Ti preghiamo affinché tutti nel mondo possono riconoscersi come fratelli.
Questa settimana a Bolzano un giovane egiziano è morto di freddo durante la notte perché non era riuscito a trovare un posto letto: i ricoveri erano tutti pieni. Questo a Bolzano definita dal Sole 24 Ore sempre questa settimana la terza città italiana per qualità della vita.
Signore, ti preghiamo perchè non manchi mai la compassione capace di aiutare tutti.
Presentazione delle Offerte
Ora è il momento della processione offertoriale. Portano il pane il vino chi la proclamato le due letture a significare che la è la medesima Parola che diventerà, nel pane e nel vino, il Corpo e il Sangue di Cristo. Portiamo anche le ceste per la raccolta delle offerte.
Nelle celebrazioni di questo tempo di Avvento abbiamo portato all’altare dei simboli: il falcetto, la lampada, i prodotti della terra (verdura e miele), gli scarponi, la rivista Scarp, l’immagine di Maria: faranno da contesto al Bambino Gesù che collocheremo ai piedi dell’altare la Notte di Natale.
Anche oggi abbiamo portato due simboli: gli angeli e l’immagine di Giuseppe. Gli angeli che hanno annunziato a Maria la nascita del Salvatore, oggi rivolgono questo annuncio Giuseppe. Gli angeli si rivolgono anche a questa assemblea l’annuncio: “Il Signore è con noi e fa di noi la sua dimora”
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