Questo ci sarebbe bastato

“Ho tanto desiderato mangiare questa Pasqua con voi” e, giunta l’ora, “Si mise a tavola con i dodici”. Mangiare assieme dice la bellezza dello stare insieme, ma che svela anche la nostra umanità.



Nell’ultima cena di Gesù, nato a Betlemme che significa “Casa del pane” e deposto in una mangiatoia, questi due aspetti sono emersi con chiarezza. Aveva già dato il pane alle folle in Galilea, ma in quella cena ha dato il suo corpo come pane, cioè tutto quello che ancora poteva donare e continuerà a chiamare “amici” e “fratelli” anche chi lo consegnerà alle autorità religiose, anche chi lo rinnegherà, anche tutti coloro che lo abbandoneranno al suo destino.

Quella fu una cena con molti elementi simili a quelli che la scorsa notte tra il 5 e il 6 aprile i nostri fratelli gemelli ebrei hanno ripetuto nel fare “memoria” della loro uscita dall’Egitto. Non un semplice “ricordare”, ma all’unisono affermano che “oggi con i nostri padri siamo usciti dall’Egitto” allo stesso modo nel quale noi, ogni volta che celebriamo l’Eucaristia, ci troviamo seduti attorno a quella tavola che ci rende da amici a fratelli fino a diventare, partecipando all’unico pane, l’unico corpo di Cristo inviati ad agire come lui ha agito, ad essere segno efficace della sua presenza nel creato intero. E la Didachè sottolinea che, il pane segno di unità è quello spezzato, non quello integro: per condividere lo stesso pane occorre spezzarlo, qui si trova il simbolo pieno del Signore morto e risorto.

L’Haggadah, la cena pasquale ebraica, ha molti elementi in comune con l’Eucaristia e non potrebbe essere diversamente perché la nostra deriva direttamente da quella. È un peccato che non si conosca e, forse, non si voglia conoscere la ricchezza di simboli e gesti comuni alle due liturgie.

La tradizione ebraica fa cantare nella notte di Pasqua una preghiera intensa nella sua semplicità che si intitola “Dayenu Adonai”. Nel ritmo dato dal ripetuto ritornello che sostiene il crescendo della memoria delle opere di Dio, aiuta a meditare il fatto che i doni ricevuti sono molto maggiori delle attese e degli stessi nostri bisogni. Avremmo potuto credere in Dio ed essere felici con molto meno di quanto abbiamo da lui ricevuto fino a donarci suo Figlio per la nostra salvezza.

È per questo che non può velare di tristezza il nostro sguardo su quanto sta accadendo a Gerusalemme, la violenza portata fin dentro i luoghi di preghiera, non importa se giustamente o a torto, ma accade mentre le tre religioni dell’Unico stanno celebrando contemporaneamente quelle feste che sono centrali nella loro fede e che dovrebbero essere portatrici di pace.

(BiGio)


Dajenu (= Questo ci sarebbe bastato)

Di quanti benefici noi siamo debitori al Signore!

Se ci avesse fatti uscire dall'Egitto
e non avesse fatto giustizia di loro,
questo ci sarebbe bastato.

Se avesse fatto giustizia di loro
e non dei loro dèi,
questo ci sarebbe bastato.

Se avesse fatto giustizia dei loro dèi
e non avesse ucciso i loro primogeniti,
questo ci sarebbe bastato.

Se avesse ucciso i loro primogeniti
e non ci avesse dato le loro ricchezze,
questo ci sarebbe bastato.

Se ci avesse dato le loro ricchezze
e non avesse diviso il mare per noi,
questo ci sarebbe bastato.

Se avesse diviso il mare per noi
e non ci avesse fatto passare in mezzo ad esso
all'asciutto,
questo ci sarebbe bastato.

Se ci avesse fatto passare in mezzo ad esso
all'asciutto,
e non vi avesse fatto affogare i nostri persecutori,
questo ci sarebbe bastato.

Se vi avesse fatto affogare i nostri persecutori
e non avesse provveduto alle nostre necessità
nel deserto per 40 anni,
questo ci sarebbe bastato.

Se avesse provveduto alle nostre necessità
nel deserto per 40 anni
e non ci avesse dato da mangiare la manna,
questo ci sarebbe bastato.

Se ci avesse dato da mangiare la manna
e non ci avesse dato il sabato,
questo ci sarebbe bastato.

Se ci avesse dato il sabato
e non ci avesse condotto al monte Sinai,
questo ci sarebbe bastato.

Se ci avesse condotto al monte Sinai
e non ci avesse dato la Legge,
questo ci sarebbe bastato.

Se ci avesse dato la Legge
e non ci avesse fatto entrare in terra di Israele,
questo ci sarebbe bastato.

Se ci avesse fatto entrare in terra di Israele
e non avesse costruito per noi il Tempio,
questo ci sarebbe bastato.

(alcune Comunità cristiane implementano questo canto con le opere della vita di Gesù fino alla sua morte e risurrezione)

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