Nella Domenica di Cristo Re abbiamo pregato così...

Atto penitenziale

 

Per tutte le volte che non riusciamo a vedere il fratello come uomo da amare e rispettare, ma un nemico da uccidere, Signore Pietà

 

Non abbiamo fatto del male ai poveri, non li abbiamo umiliati o derisi, semplicemente non abbiamo fatto niente. Perdonaci Signore per omissione di fraternità, Cristo Pietà

 

Perdonaci Signore perché non riusciamo a essere costruttori di pace, ma per interessi e voglia di prevalere cerchiamo di sopraffare l’altro. Signore Pietà

 

 

Preghiera dei fedeli

 

1 Se chiudiamo gli occhi, e proviamo ad immaginare la scena….un Dio che cerca la pecora perduta, riconduce all’ovile quella smarrita, fascia quella ferita e cura quella malata, ha cura della grassa e della forte. Quanto amore ha il nostro re per l’uomo come una madre con il suo piccolo.

O Signore, perché sappiamo ogni giorno, col tuo esempio, a prendersi cura di chi si trova nelle difficoltà ed accoglierlo come fratello,

 

2 Nella Genesi il Signore disse a Caino: «Dov'è Abele, tuo fratello? La scena del vangelo di oggi risponde a una domanda antica quanto l'uomo: cosa hai fatto di tuo fratello?

Dio ci insegna che l’amore verso il prossimo, verso il fratello è l’essenza del vivere cristiano.

Il Signore non guarderà a me, ma guarderà attorno a me, a quelli di cui mi son preso cura.

O Signore, perché sappiamo vivere aperti al mondo e aiutare chi si trova nel bisogno 

 

 

3 Per tutti i re e i governanti della terra, affinché vedano con gli occhi del cuore le necessità dei loro popoli; decidano per la pace e sappiano garantire i diritti dei più piccoli, degli stranieri, dei malati e dei carcerati.


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