In una ricerca di Demos diretta da Ilvo Diamanti questa appare l'immagine della nostra realtà. La definizione "passioni tristi" è presa da Miguel Benasa- yag e Gerard Schmit e ispirata al filosofo Baruch Spinoza. Tristi in quanto non si spingono e non aiutano a guardare avanti, riflette in ultima analisi Diamanti: «accentuano il nostro legame con il presente. Con il territorio. Qui e ora. E, quindi, generano senso di impotenza". L'unica passione a calare è quella religiosa: in 8 anni perde il 12%.
L'articolo di Ilvo Diamanti su Repubblica a questo link:
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