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La I Domenica di Quaresima abbiamo pregato così ....

Oggi inizia il nostro cammino di Quaresima, un periodo in cui siamo chiamati, come singole persone e come comunità, alla conversione, ossia a diventare consapevoli che è necessario e possibile un cambiamento, che possiamo dare un senso nuovo alla nostra vita. Nel Vangelo di questa domenica si parla di tentazioni, e anche noi, come Gesù, ogni giorno siamo messi alla prova e chiamati a fare delle scelte. Per orientarci in queste scelte ci vengono indicati tre strumenti: l’ascolto della Parola; il digiuno, che in senso ampio vuol dire puntare all’essenziale, lasciando da parte il superfluol’attenzione all’altro. 

Seguendo queste indicazioni vorremmo cercare di essere come l’uomo di cui parla il Salmo n. 1, quell’uomo che è come un albero piantato lungo corsi d’acqua, che dà frutto a suo tempo e le cui foglie non appassiscono.

Ecco perché durante questo periodo liturgico, come l’anno scorso, in Chiesa c'è un albero, inizialmente totalmente spoglio. Ma, domenica dopo domenica, si arricchirà di foglie colorate sulle quali scriveremo quanto la liturgia di volta in volta ci suggerirà di pregare, fino a quando l’albero fiorirà, carico dei suoi doni il giorno della festa della Risurrezione.

Per questo rinnoviamo a tutti l’invito a contribuire alla preghiera comune durante la Messa, inviando un messaggio sms o whatsapp o una mail che diventeranno una richiesta di perdono o una preghiera di intercessione, da cui saranno tratte le parole da scrivere sulle foglie del nostro albero secondo le intenzioni che si trovano sul foglietto "La Risurrezione" (vedi il post immediatamente precedente)


Intenzioni penitenziali

 

Signore, di fronte alle difficoltà, alle paure, alle preoccupazioni quotidiane, spesso siamo tentati di chiuderci nel nostro piccolo “io”, diventando indifferenti alla sofferenza altrui e lasciando che la vita ci scorra davanti, chiusi in false sicurezze. Ci rendiamo conto, però, che l’ascolto e l’attenzione all’altro ci aiuterebbero ad uscire dai nostri limiti e ad aprirci ad un amore creativo che ci renderebbe più liberi. Per questo chiediamo perdono e aiuto.

Foglia - Su questa foglia scriviamo:

Apriamoci ad un amore creativo

Signore, pietà

 

Cristo, di fronte all’orrore della guerra e alla sofferenza di tanta gente innocente, ci sentiamo angosciati e impotenti. Pensiamo che la cultura della guerra ci sia del tutto estranea, eppure quante volte anche noi, nelle nostre relazioni, non riusciamo ad ascoltare ed accogliere il bisogno dell’altro e invece di dialogare rimaniamo sordi e chiusi nelle nostre esigenze senza saper vedere quelle dell’altro: sono situazioni che ci impediscono di camminare sulla via della pace e generano conflitti. Per questo chiediamo perdono e aiuto.

Foglia - Su questa foglia scriviamo:

La pace è la via, la pace è ogni passo

Cristo, pietà

 

Signore, siamo chiamati anche come Comunità a fare nostro uno stile di vita sinodale, cioè una modalità di camminare assieme nell’ascolto dell’altro, nella condivisione delle responsabilità, nell’attenzione ai semi del tuo Regno che continui a spargere nella nostra città, nel nostro quartiere, nelle nostre case. Ma il nostro passo è incerto. 

Per questo chiediamo perdono e aiuto.

Foglia - Su questa foglia scriviamo:

Camminiamo insieme nella condivisione delle responsabilità

Signore, pietà



Preghiere di intercessione

 

In solidarietà con quanti soffrono a causa della guerra che imperversa in terra di Ucraina, preghiamo per le vittime e le loro famiglie in lutto, per i feriti, per quanti sono dovuti fuggire e confidano nell’accoglienza dei popoli europei, per quanti avrebbero voluto farlo ma non hanno potuto, e per tutti coloro che hanno scelto di restare là dove vivono. Pensiamo alle persone più fragili, che sono le prime a subire le conseguenze del conflitto armato, agli anziani, ai disabili, alle donne e ai bambini.

Preghiamo: Nella tua misericordia ascoltaci, Signore

 

Preghiamo per i governanti e per tutti coloro che possono influenzare il corso degli eventi, affinché cessi al più presto il fuoco delle armi. E poiché ogni vita umana conta agli occhi di Dio, preghiamo per i combattenti dei paesi coinvolti, per il popolo ucraino e per quello russo, affinché la riconciliazione superi l’odio, la pace vinca la guerra, la giustizia e il diritto prevalgano sulla sopraffazione e la violenza, la speranza prenda il posto della disperazione.

Preghiamo: Nella tua misericordia ascoltaci, Signore

 

 

Preghiamo affinché nel nostro cammino di Quaresima impariamo a convertirci all’ascolto: ascolto delle voci che risuonano dentro di noi e ascolto dell’altro, nello stile di Gesù che sapeva ritirarsi in preghiera e sapeva prestare ascolto ai piccoli, agli ammalati, alle donne, ai peccatori, ai poveri, agli esclusi. 

Preghiamo: Nella tua misericordia ascoltaci, Signore

 

 

Preghiamo affinché nel nostro cammino di Quaresima sappiamo accogliere e vivere il presente, pur con tutte le difficoltà, sofferenze e incertezze, perché anche questo tempo già segnato dalla pandemia e oggi dalla guerra è un tempo in cui lo Spirito agisce, un tempo di pienezza, perché contiene opportunità di amore. Un tempo che, nelle parole di Papa Francesco, ci invita a “cambiare mentalità, così che la vita abbia la sua verità e bellezza non tanto nell’avere quanto nel donare, non tanto nell’accumulare quanto nel seminare il bene e nel condividere”.

Preghiamo: Nella tua misericordia ascoltaci, Signore

 

 

Preghiamo affinché nel nostro cammino di Quaresima sappiamo fare esperienza del deserto, non evitando la solitudine, ma avendo il coraggio di confrontarci con noi stessi e con la tua Parola, dando valore alle cose essenziali e lasciando da parte il superfluo, sapendo essere perseveranti anche nei momenti di buio e di incertezza.

Preghiamo: Nella tua misericordia ascoltaci, Signore

 

 

Per la Chiesa e per la nostra Comunità, affinché proseguiamo nell’impegno sinodale cercando di imparare a camminare assieme, uscendo dall’individualismo, passando “dall’io al noi”, per vivere una Comunità corresponsabile, che non delega, che compie scelte ed azioni condivise e non fatte da uno per tutti.

Preghiamo: Nella tua misericordia ascoltaci, Signore

 

Foglia - Su questa foglia scriviamo:

Nella tua misericordia ascoltaci, Signore, e insegnaci ad ascoltare




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