Piccola Rassegna Stampa: una selezione di temi .... (9 segnalazioni)

Questa piccola "Rassegna Stampafatta di indicazioni di articoli (con relativo link) su temi che si ritengono interessanti per le attenzioni spesso sollecitate nella nostra Comunità, o per situazioni importanti ma non molto presenti nei media. 


Un breve sommarietto ne anticipano il contenuto così si può scegliere quello che eventualmente interessa. In ogni caso anche solo la titolazione e il sommarietto offrono una informazione.




Questa edizione è divisa in blocchi ordinati:

 

·   4 articoli di carattere ecclesiale 

(L’ombra di uno scisma in Oriente – In Francesco teologia e abbracci coincidono – Nel nome di quale Padre? – Il linguaggio religioso dovrebbe cambiare)

·   1 articolo di attualità

(La suora-coraggio tra le 100 donne dell’anno)

·   1 articoli di carattere storico

(come finì quella grande esperienza che furono le “Riductiones”)

·   3 articoli di carattere sociale

(Pandemia, ricchezza e povertà – In aumento la vendita delle armi – Immigrazione: i dati dicono altro)

 

 

Sul papa in Grecia l'ombra dello scisma 

di Luigi Sandri in L'Adige del 6 dicembre 2021

Una nube oscura e innominata ha gravato sul viaggio del papa nei mondi dell'Ortodossia cipriota e greca, che pur è stato illuminato da parole importanti e taglienti pronunciate da Francesco: l'incombente scisma tra le Chiese sorelle di Mosca e di Atene.

 

Nelle nuove parole di Francesco teologia e prassi dell'abbraccio 

di Matteo Maria Zuppi in Avvenire del 7 dicembre 2021

Prefazione dell'arcivescovo di Bologna a "Protagonista è l'abbraccio". Nella teologia di papa Francesco la verità e l'amore coincidono. L'abbraccio ne è il risultato e la premessa. Essere nel mondo, cercarne le categorie culturali ed esistenziali ed essere lievito per tutta la pasta.

 

Nel nome di quale padre? 

di Antonio Autiero in Donne Chiesa Mondo del dicembre 2021

E se Gesù di Nazareth avverte: «non chiamate nessuno "padre " sulla terra» (Mt 23,9) non lo fa certo per minare alla base i legami familiari, ma forse solo per dirci che padre e madre si può essere solamente rendendo trasparente e contagioso il modo di esserlo di Dio. Per questo possiamo e dobbiamo osare ancora di chiamarlo Padre.

 

«Viviamo in una grande Babele dove anche il linguaggio religioso dovrebbe cambiare» 

colloquio con Gabriella Caramore a cura di Gianni Cuperlo in Domani del 9 dicembre 2021

Purificare l'idea di Dio, fino a ricondurla a quella essenza di giustizia, libertà, benevolenza, pacificazione che nei secoli è stata troppo rivestita di maschere e di artifici, credo sia un buon modo per parlare del divino nel nostro tempo, saturo di quelle immagini idolatriche che le dottrine volevano indurci a onorare.

 

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Myanmar, la suora-coraggio tra le «100 donne dell'anno» 

di Gerolamo Fazzini in Avvenire del 9 dicembre 2021

Suor Ann Rose Nu Tawng, la religiosa birmana è «diventata un simbolo delle proteste del Myanmar quando si è inginocchiata davanti alla polizia per salvare i manifestanti». Continua a testimoniare la volontà di pace e riconciliazione, anche in un momento in cui la crisi birmana pare avviarsi su una strada a fondo cieco.


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All'assalto dei gesuiti 

di Paolo Mieli in Corriere della Sera del 7 dicembre 2021

Gianpaolo Romanato, in un saggio pubblicato da Morcelliana, sottolinea i grandi meriti delle «Riduzioni» dell'ordine di sant'Ignazio presso il popolo Guaraní. Una spartizione di territori tra Spagna e Portogallo ne causò la fine

 

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I miliardari ancora più ricchi Ma il tasso di povertà è sceso 

di Francesco Gesualdi in Avvenire del 8 dicembre 2021

La pandemia ha accresciuto il divario fra ricchi e poveri e accelerato la concentrazione di ricchezza delle élites a un livello 'estremo', poiché il 10% della popolazione globale concentra i tre quarti del patrimonio mondiale, ossia il 53% dei redditi e il 76% della ricchezza del pianeta. Mentre il 50% più povero accede all'8% delle entrate e al 2% del patrimonio.

 

In aumento nel mondo la vendita di armi 

di Redazione in L'Osservatore Romano del 6 dicembre 2021

La pandemia non ferma l'industria bellica. E' quanto emerge da uno studio del Sipri (Stockholm International Peace Research Institute), secondo cui nel 2020 il fatturato dei cento maggiori gruppi mondiali che si occupano di difesa è aumentato dell'1,3 per cento

 

Immigrazione: i dati dicono altro 

di Paolo Naso in Riforma del 10 dicembre 2021 (settimanle delle chiese evangeliche battiste metodiste e valdesi)

I dati smentiscano le opinioni più diffuse. Studiarli e analizzarli servirebbe a svelenire un dibattito animoso e distruttivo. E ci restituirebbe un po' di quella verità necessaria ad affrontare con realismo ed efficacia una delle sfide più impegnative del nostro tempo.

 

 

 

 

 

 

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