Speciale RaSt Sinodo: 4 segnalazioni

 

Il Sinodo di una Chiesa affaticata
di:  
Per la Chiesa italiana il cammino sinodale voluto fortemente per lei da papa Francesco rappresenta un’opportunità che è anche un punto di non ritorno. Mancare l’appuntamento vorrebbe dire spegnersi nell’inerzia che l’avvince da tempo – e sono molti i modi perché questo possa accadere. Soprattutto per una Chiesa che ha temporeggiato per tutto il pontificato di Francesco, aspettando semplicemente che passasse via. Dei molti spazi che ha aperto per noi sono rimasti quasi tutti vuoti, senza inventiva pastorale e senza convinzione ecclesiale.
L’inerzia sembra essere la caratteristica della Chiesa italiana nell’ultimo decennio. Spaesata nei confronti dei processi di trasformazione che non riguardano solo la società civile, ma anche le forme del credere contemporaneo. Processi che sono in atto da più di mezzo secolo, a dire il vero.

di Jaques Debouverie e Guy Aurenche in https://saintmerry-hors-les-murs.com del 18 dicembre 2021 
I due autori esprimono le loro proposte di metodo alla comunità di Saint-Merry-Hors-les-Murs, per vivere concretamente il percorso sinodale e superare la pratica piramidale della Chiesa e la separazione tra clero e laici.
 
 
intervista a Agnès Desmazières a cura di Céline Hoyeau in La Croix del 31 dicembre 2021 
È molto bello l'invito a far partecipare al dialogo sinodale i "compagni di viaggio", cioè non solo la ristretta cerchia dei praticanti, ma tutti coloro che hanno il desiderio di condividere ciò che si è e con i quali ci si può aprire. È arricchente sentire come persone al di fuori della Chiesa percepiscono il modo di essere della Chiesa, le aspirazioni attuali, le nostre polarizzazioni...
 
 
Evangelizzazione in stile sinodale
di Sergio Ventura in Vino Nuovo del 28 dicembre 2021
Per essere figli della consolazione, prima di dire qualcosa, occorre lasciarsi interrogare, scoprire l'altro», «porci in docile ascolto» e «abbattere tanti preconcetti».

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