Donne, gay, migranti: l’anno nero dei diritti. “L’Italia è arretrata su tutti i fronti”

Si chiama “Rapporto sullo stato dei diritti in Italia” ma a leggerlo nel dettaglio sembra più la cronaca di un assedio. Migrazioni, libertà di espressione, sanità, ambiente, povertà, parità di genere, famiglie omogenitoriali, persone Lgbtq+, disabilità, carceri: non c’è angolo di libertà individuale o collettiva che tra il 2022 e il 2023 non sia arretrato.


Luigi Manconi è il Presidente dell'Associazione "A buon diritto" che ha redatto il rapporto che affronta i seguenti ambiti:

Ambiente - Povertà - Violenza di Genere - Diritti Lgbtq+ - Migranti - Minori

Una sintesi a questo link:

L'intero Rapporto a questo link:


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